SIAMO TUTTE BELLE!…MA IO DI PIÙ
27 anni e una carriera in ascesa. La modella Sara Brancati ci apre le porte del suo mondo, fra arrivismo e bellezza. Dove chi crede in sé stessa ce la fa. Anche senza compromessi.
Sara Brancati
Cresciuta a Busto Arsizio, nella più vicina provincia milanese, Sara Brancati è una ragazza giovane, sveglia, bella. Anzi no, bellissima. Perché se, come di lei, “siamo tutte belle”, non tutte le ragazze sanno supportare quel dono che madre natura gli ha dato con la stessa informata professionalità, calibrata dedizione e inequivocabile tenacia che la contraddistingue.
«A guidarmi è un’etica imprenditoriale. Ho studiato comunicazione e marketing. Applico al mio lavoro quanto ho appreso sui libri e in ogni esperienza lavorativa. Non vendo un corpo da fotografare, ma vendo la mia professionalità che si costruisce sulla mia personalità. Punto sulla semplicità e sui valori comuni: serietà, puntualità, cordialità, umiltà». Non un manichino da vestire, ma una persona di carattere, che sul set e fuori dal set sa collaborare senza tirarsi indietro. «Ho un atteggiamento sempre positivo e propositivo. A volte sono un po’ impulsiva, ma è frutto della grande energia che metto in tutto quello che faccio, da sempre!». Viaggiatrice danzante sin dalla tenera età – «praticavo danze internazionali a livello agonistico», ricorda -, Sara oggi va per il mondo posando con estrema passione: per brand del lusso, marche dello street style e compagnie di servizio “a 5 stelle”.Sara, cosa pensi della Moda? «Amo la Moda: è uno stile di vita, un modo di essere… un gioco che puoi creare o seguire cercando nuovi designer in giro per il mondo. “Moda” è anche comunicazione che parte da te per offrire un messaggio alla gente: così mi vesto in base al giorno, all’occasione, divertendomi. Vesto perlopiù un look rock, piuttosto basico, quasi classico, a base di t-shirt, jeans, sneakers e chiodi di pelle. Così mi sento comoda e sempre alla moda. Ma quando l’occasione lo richiede, sfoggio outfit eleganti, spesso corredati da gioielli raffinati, punti luce da abbinare agli altri accessori. Costruisco il mio guardaroba fra Milano, New York e Miami, città dove consiglio a tutte di fare shopping, magari intervallando le fatiche dell’acquisto con cenette in ristoranti affezionati».Ami mangiare? «Sono una buongustaia… estremamente golosa di cioccolato» ammette.Come fai a sfoggiare una linea così perfetta? «Evidentemente a salvarmi è la vita dinamica che conduco. E poi c’è il Vikram Yoga, lo adoro! E’ un tecnica di yoga praticata in ambienti ad alte temperature, capace, grazie alla meditazione, di donare energia e tranquillità».Hai da poco sfilato sulle passerelle della Kwait fashion show con sofisticati abiti da sposa… Credi nel matrimonio? «Si, assolutamente!».Come vorresti fosse il tuo anello di fidanzamento? E le tue fedi? «E’ ancora presto per pensarci, ma mi piacerebbe un anello di fidanzamento fine, raffinato, elegante. E delle fedi in oro rosa».Très Chic! direbbero i francesi… «Come a tutte le donne, mi piacciono i gioielli, le scarpe e le borse. Sono regali che amo ricevere e che spesso faccio, a meno che non conosca ciò che di utile si aspetta chi li riceve!».Credi nell’amicizia? «Si, ma è legata a poche, fidate persone».Cosa ti emoziona oggi? «Un bel film sull’amore e sull’amicizia, due fidanzati innamorati, famiglie che hanno discusso e che fanno pace».